Agostino Mantero, ex ufficiale Italia di Navigazione, ricorda suo suocero, il fuochista Cesario Tosto imbarcato per lungo tempo sul REX, al punto di essere premiato con la medaglia d’oro di lunga navigazione. Riconoscimento attribuito a coloro che portarono a termine una lunga carriera nell’ambito della navigazione.
Con molta probabilità, ma non vi è la certezza assoluta, Cesario Tosto prese parte al viaggio inaugurale del REX. ciò che si può affermare senza dubbio è che lavorò a bordo del mitico transatlantico durante la traversata del 1933 che portò alla vittoria del nastro azzurro. Da quella data il Sig. Tosto viaggiò ininterrottamente a bordo della nave fino al 1943, quando fu costretto a sbarcare a Trieste. Probabilmente, insieme a Metello Testi, padre dell’autore del libro, fu uno dei membri dell’equipaggio che rimase a bordo del REX per più tempo.
Riuscì a mantenere un forte legame con Genova perché, abitando vicino alla stazione marittima della città, riusciva ad ottenere licenze per lo sbarco anche durante i brevi periodi di sosta della nave in città.
Dopo lo sbarco a Trieste però non tornò a Genova, ma impiegò 5 giorni per raggiungere la propria famiglia che era stata sfollata a Vasto a causa dei bombardamenti subiti dal capoluogo ligure nel ‘42.
Attestato della medaglia d’ oro di lunga navigazione