ricordo del figlio Giorgio
Galdino Silenziario, nato nell'aprile del 1904, dedicò quasi tutta la sua vita alla passione per il mare. Da giovane prestò servizio militare nel 1922 con il grado di nocchiere e appena si congedò si imbarcò sulla M/n Roma, costruita nei Cantieri Navali Ansaldo di Sestri Ponente nel 1926, e sulla quale rimase a bordo per più di cinque anni. Il 26 settembre del 1932 si imbarcò sulla T/n Rex in qualità di 1° marinaio e istruttore di nuoto. Gestiva la piscina di prima classe e teneva corsi di nuoto a passeggeri e bambini.
Rimase a bordo della nave per quasi tutta la vita del transatlantico (6 anni 11 mesi 2 giorni) sbarcando definitivamente il 2 Febbraio 1940. Ha partecipato alla mitica e leggendaria traversata atlantica dell'agosto 1933 che portò alla vittoria del Nastro Azzurro
New York 14 Agosto 1939, Squadra vincitrice del campionato mondialedi lance di salvataggio
della Marina Mercantile,mio padre il secondo da sinistra
Marinai del Rex, Gruppo in coperta, mio padre il secondo seduto da destra
Cappellano del Rex celebra il rito della Cresima,mio padre il primo in basso a sinistra
Esercitazioni di abbandono nave a bordo del Rex mio padre nelle retrovie, il settimo da sinistra
Durante la guerra venne assunto nel Corpo dei Vigili del Fuoco di Genova dove restò sino al 1949, quindi ritornò a navigare con la Società Italia, con la mansione di marinaio pompiere, imbarcandosi sul Conte Grande. Negli anni successivi seguirono imbarchi sul Conte Biancamano, Saturnia Augustus, Vulcania, Cristoforo Colombo, Usodimare e Donizetti.
Andò in pensione nel 1964 e morì nel 1966, fatalità del destino, il 27 settembre, lo stesso giorno della partenza del Rex per il viaggio inaugurale.
Medaglia d'oro di lunga navigazione conferita nel 1961 a Genova, con cerimonia a bordo della T/n Cristoforo Colombo